Vittore Baroni recensisce Apuckalypse!
VITTORE BARONI, voce storica dell'underground, recensisce APUCKALYPSE! Per chi fosse interessato all'acquisto della più grande tragedia editoriale di sempre, può contattarci ad apuckalypse(at)gmail.com
"Alfine l'Apuckalypse è arrivata (nella buca delle lettere)! E non delude chi ha seguito dai tempi della rivista The Artist le ardite imprese editoriali autoprodotte di Hurricane Ivan. Ovvero, ecco qui un turbinoso, afrodisiaco, massiccio (centoemillanta pagine alcune a colori), scombiccherato circo di All Stars del fumetto internazionale di scuola underground comix, con aggiunta di vari autori-feticcio che quell'underground l'hanno precorso o ispirato (dal grande Jack Davis al Sandro Dossi del diavolo Geppo, da Max Capa a Bruno Bozzetto). Come in un racconto sci-fi cult di Michael Moorcock, si fa qui il conto alla rovescia dei pochi giorni che restano all'Apocalisse Secondo Puck, lo gnomesco personaggio con cappello a tuba e alette da vampiro di terza categoria che fa da imbonitore e padrone di casa. Ciascun autore (non li nomino neppure, del fumetto italiano più "militante" si fa prima a dire chi è rimasto fuori) declina il tema apocalittico secondo propria disposizione e coscienza, spesso sfruttando la singola pagina a disposizione per qualcosa in più di una rapida boutade. Del resto il tema urge, batte ai vetri della finestra, e come scrive Jay "Anarchy Comics" Kinney in prefazione, c'è almeno il conforto che "se dobbiamo morire, sarà così anche per tutti gli altri, e preferibilmente tutti nello stesso momento". L'ottimo volumetto, coerentemente annunciato come ultimo della serie (ma dobbiamo crederci?), è il risultato di un appello di crowdfunding, con obiettivo economico raggiunto ampiamente nei tempi prestabiliti: ciò significa che se la qualità c'è, anche per i progetti più sotterranei e strampalati c'è ancora un pubblico che risponde. La fine è vicina, la risata di Puck ci seppellirà!" Vittore Baroni.